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Quando un dispositivo elettronico diventa troppo caldo, la scelta del giusto materiale per il dissipatore di calore è fondamentale. La domanda è: come si fa a scegliere un dissipatore di calore che raffreddi in modo efficace, rientri nel budget e si integri perfettamente nel progetto? L'alluminio e il rame sono i due materiali che si confrontano più spesso. Ognuno di essi ha i suoi punti di forza. La scelta migliore dipende dalle esigenze del progetto.

I dissipatori di calore in alluminio sono un'opzione solida per la maggior parte delle operazioni di raffreddamento. Sono più leggeri del rame e costano meno. I dissipatori di calore in rame trasferiscono meglio il calore, ma sono più pesanti e più costosi. Se si cerca un equilibrio tra costo, peso e prestazioni, l'alluminio è di solito la scelta migliore. Tuttavia, se avete bisogno di un raffreddamento di alto livello in uno spazio ristretto, il rame è l'opzione migliore.

Entrambi i materiali hanno i loro pro e contro. Nella prossima parte, di seguito, analizzeremo le differenze tra i dissipatori di calore in alluminio e quelli in rame. Questo vi aiuterà a determinare quale sia il più adatto alla vostra configurazione.

Dissipatore di calore in alluminio e rame

Che cos'è un dissipatore di calore?

Un dissipatore di calore è un componente che aiuta a raffreddare altri componenti dissipando il calore. Diffonde il calore nell'aria per evitare che le cose diventino troppo calde. La maggior parte dei dissipatori di calore ha alette o piastre piatte. Queste forme creano una superficie più ampia, consentendo all'aria di trasportare più calore.

I dissipatori di calore sono disponibili in varie forme e vengono prodotti in modi diversi. Alcuni sono stampati o lavorati. Altri sono fusi o uniti ad altri pezzi. Tuttavia, il compito rimane lo stesso: far uscire il calore dal pezzo e portarlo nell'aria circostante.

I dissipatori di calore funzionano grazie a due idee fondamentali: la conduzione e la convezione. In primo luogo, il calore fluisce dalla parte calda verso il dissipatore. Questo fenomeno è chiamato conduzione. Successivamente, il calore si sposta dalla superficie del dissipatore all'aria. Questa è la convezione.

Alcuni dissipatori di calore utilizzano ventole o flussi d'aria esterni per migliorare il raffreddamento. Altri si affidano solo al flusso d'aria naturale. Anche il tipo di materiale utilizzato è importante. Alcuni materiali assorbono e diffondono il calore più velocemente di altri.

Panoramica dei dissipatori di calore in alluminio

L'alluminio è il materiale più utilizzato per i dissipatori di calore. È popolare in molti settori grazie al suo equilibrio tra prestazioni termiche, peso e prezzo.

Proprietà dell'alluminio

L'alluminio ha una buona conducibilità termica. Non trasferisce il calore con la stessa velocità del rame, ma si comporta comunque bene nella maggior parte delle applicazioni. La sua conducibilità termica varia da 200 a 235 W/m-K, a seconda della qualità.

L'alluminio è leggero. Pesa circa un terzo del rame. Questo lo rende una buona scelta quando il peso è un fattore importante.

L'alluminio è anche facile da lavorare, estrudere e modellare. Questo riduce i costi di produzione. Resiste alla corrosione, soprattutto quando anodizzatoper cui dura più a lungo in molti ambienti.

Gradi di alluminio comuni per i dissipatori di calore

I due gradi più comuni per i dissipatori di calore sono 6061 e 6063:

  • 6061: Più forte e migliore per le parti che devono essere lavorate. Adatto per la resistenza strutturale.
  • 6063: Ha una migliore finitura superficiale ed è più facile da estrudere. Viene spesso utilizzato per i profili complessi dei dissipatori di calore.

Metodi di produzione

I dissipatori di calore in alluminio possono essere realizzati con diversi metodi:

  • Estrusione: Il metodo più comune. L'alluminio viene spinto attraverso uno stampo per formare le alette. Adatto per volumi elevati e forme semplici.
  • Lavorazione CNC: Utilizzato per forme precise o piccoli lotti. Costo più elevato ma alta precisione.
  • Pressofusione: Ottimo per forme complesse con spazi ristretti. Maggiori costi di attrezzaggio iniziali.
  • Pinna incollata: Le alette sono unite a una base. Si utilizza quando è necessaria un'elevata superficie in un ingombro ridotto.

Dissipatori di calore in alluminio

Panoramica dei dissipatori di calore in rame

Il rame è rinomato per la sua eccezionale conducibilità termica. Viene spesso utilizzato in sistemi ad alta potenza o con spazio limitato, dove il trasferimento rapido del calore è fondamentale.

Proprietà del rame

Il rame ha una conducibilità termica molto elevata. Varia da 380 a 400 W/m-K, quasi il doppio di quella dell'alluminio. Ciò significa che il rame può allontanare il calore da una parte calda molto più velocemente.

Il rame è pesante. È circa tre volte più pesante dell'alluminio. Questo peso aggiuntivo può essere un problema nei sistemi portatili o sensibili al peso.

È anche più difficile da lavorare e più costoso. Ma per quanto riguarda le prestazioni termiche, è uno dei migliori materiali disponibili.

Gradi di rame comuni per i dissipatori di calore

I tipi di rame più comunemente utilizzati nei dissipatori di calore sono:

  • C110 (Electrolytic Tough Pitch, o ETP): Conducibilità molto elevata. È puro oltre il 99,9%. Si utilizza quando è necessario il miglior flusso termico.
  • C102 (rame senza ossigeno): Purezza ancora più elevata e conduttività leggermente migliore rispetto al C110. Spesso utilizzato nell'elettronica avanzata o nei sistemi sotto vuoto.

Tecniche di produzione

I dissipatori di calore in rame sono realizzati con metodi diversi:

  • Lavorazione CNC: La più comune per il rame. Permette di ottenere tolleranze strette e superfici lisce, ma è lunga e costosa.
  • Sciare: Una lama taglia sottili alette da un blocco di rame solido. In questo modo si ottengono alette ad alta densità senza necessità di incollaggio.
  • Forgiatura: Ottimo per l'alta resistenza e le prestazioni termiche. Si usa quando la durata è un fattore importante.
  • Saldatura o brasatura: Spesso utilizzato per unire parti in rame o per aggiungere alette a una base in rame.

Dissipatore di calore in alluminio e rame: Differenze chiave

Nella scelta tra i dissipatori di calore in alluminio e quelli in rame, i punti più importanti sono alcuni. Ogni fattore influisce sulla progettazione e sulla realizzazione del sistema.

Conduttività termica

Il rame ha una conducibilità termica superiore a quella dell'alluminio. Il rame può trasferire il calore quasi due volte più velocemente. Ciò consente di allontanare più rapidamente il calore dalle parti calde.

L'alluminio continua a funzionare bene in molti sistemi. Per le grandi superfici o quando il flusso d'aria è buono, la differenza di conduttività può non avere molta importanza. Ma in spazi ristretti o in configurazioni ad alta potenza, il rame garantisce un migliore trasferimento di calore.

Peso

L'alluminio è molto più leggero del rame. Pesa circa un terzo. Questo lo rende ideale per i dispositivi in cui il peso è importante, come i computer portatili o gli strumenti portatili.

Il rame aggiunge molto peso. In alcuni progetti, questo peso aggiuntivo può influire sulle modalità di montaggio o di supporto del sistema.

Costo

L'alluminio è più economico. Costa meno da acquistare ed è più facile da lavorare. Questo lo rende la prima scelta per la maggior parte della produzione su larga scala.

Il rame è più costoso. Inoltre, è più costoso da lavorare e modellare. Pertanto, viene utilizzato principalmente quando le prestazioni termiche elevate sono più importanti del costo.

Resistenza alla corrosione

L'alluminio forma naturalmente un sottile strato di ossido che lo protegge dalla corrosione. Inoltre, si presta bene ai trattamenti superficiali, come l'anodizzazione, che ne aumentano la durata.

Anche il rame resiste alla corrosione, ma con il tempo può appannarsi o formare una patina verde, soprattutto in ambienti umidi o salati. Per ottenere un aspetto e una protezione a lungo termine, è necessario un rivestimento o una placcatura.

Produttività

L'alluminio è più facile da tagliare, piegare e modellare rispetto ad altri metalli. È adatto all'estrusione, alla CNC e alla fusione. Ciò contribuisce a ridurre i tempi e i costi di produzione.

Il rame è più rigido da lavorare. Si usura più rapidamente e richiede tempi di lavorazione più lunghi. I pezzi di rame complessi possono richiedere tempi supplementari o metodi specializzati.

Capacità termica

Il rame ha una capacità termica leggermente superiore a quella dell'alluminio. Ciò significa che può accumulare un po' più di calore prima di aumentare la temperatura.

Ma la differenza è trascurabile. Nella maggior parte delle applicazioni reali, la conduttività termica è più critica della capacità termica.

Idoneità all'applicazione

L'alluminio è adatto all'impiego nell'elettronica di consumo, nell'illuminazione a LED e nei sistemi automobilistici. Offre buone prestazioni termiche pur mantenendo un peso e un costo contenuti.

Il rame è particolarmente indicato per le configurazioni ad alta potenza, come le CPU dei server, le GPU o l'elettronica di potenza. Viene utilizzato anche in sistemi compatti dove il flusso d'aria è limitato e il calore deve muoversi rapidamente.

Dissipatore di calore in rame e alluminio

Dissipatore di calore in alluminio e rame: Quale scegliere?

Entrambi i materiali funzionano bene, ma la scelta giusta dipende dalle vostre esigenze specifiche. Facciamo un confronto su quando utilizzare l'alluminio o il rame.

Quando utilizzare un dissipatore di calore in alluminio?

Utilizzare l'alluminio quando è necessario:

  • Una parte leggera
  • Costi ridotti per la produzione di grandi volumi
  • Facile lavorazione o estrusione
  • Prestazioni termiche sufficienti per la maggior parte delle applicazioni
  • Forme semplici o grandi superfici

Quando utilizzare un dissipatore di calore in rame?

Usare il rame quando serve:

  • Massime prestazioni termiche in spazi ristretti
  • Rimozione rapida del calore per chip ad alta potenza
  • Raffreddamento stabile con flusso d'aria limitato
  • Design compatto con elevato carico termico
  • Percorsi termici forti per sistemi mission-critical

Conclusione

I dissipatori di calore in alluminio e rame hanno ciascuno il proprio posto. L'alluminio è leggero, facile da lavorare e conveniente. Il rame offre una migliore conducibilità termica, ma aggiunge peso e costi. Se l'applicazione richiede un raffreddamento elevato in uno spazio ristretto, il rame è la scelta migliore. Se si cerca un'opzione equilibrata che soddisfi la maggior parte delle esigenze, l'alluminio è una scelta adeguata.

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Ciao, sono Kevin Lee

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Negli ultimi 10 anni mi sono immerso in varie forme di lavorazione della lamiera, condividendo qui le mie esperienze in diverse officine.

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Kevin Lee

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Ho oltre dieci anni di esperienza professionale nella fabbricazione di lamiere, con specializzazione nel taglio laser, nella piegatura, nella saldatura e nelle tecniche di trattamento delle superfici. In qualità di direttore tecnico di Shengen, mi impegno a risolvere sfide produttive complesse e a promuovere innovazione e qualità in ogni progetto.

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